L’umanizzazione delle cure passa anche dall’alimentazione per i pazienti oncologici.

L’intesa concreta e volta al futuro tra Università di Cagliari, Arnas Brotzu e il Rotary Club di Cagliari mette a segno un bel colpo su un tema delicato e in continua evoluzione. “La sinergia ci ha permesso di attivare un contratto biennale con una biologa nutrizionista” il commento di Giorgio La Nasa, Agnese Foddis e Nico Porcu.

Idee, visione e passi preziosi. Con un bersaglio: creare situazioni solide che possano alleviare la quotidianità dei malati. Lo scenario nasce dalla stretta di mano, operativa e di immediata attuazione, tra l’Università di Cagliari, l’Arnas Brotzu e il Rotary Club di Cagliari. 

Il percorso – illustrato per la prima volta lo scorso 7 aprile – ha per interpreti l’Oncologia medica e l’Onco-ematologia e il Centro trapianti di midollo osseo dell’ospedale Businco diretto da Giorgio La Nasa. Intitolato “Supporto nutrizionale ed educazione alimentare in pazienti oncologici e onco-ematologici sottoposti a terapia standard o a trapianto di cellule staminali ematopoietiche” il progetto dovrà orientare i pazienti durante il proprio percorso di cura verso un’alimentazione corretta, consapevole e soprattutto sicura. 

Al tempo stesso dovrà affiancarli, con il pieno coinvolgimento delle proprie famiglie, durante l’intero evolvere della patologia. Uno scenario utile per superare l’insieme delle inevitabili e prevedibili complicazioni. “L’iniziativa intrapresa dal Rotary, in collaborazione con il nostro ateneo e con l’azienda Arnas Brotzu, è la dimostrazione – spiega il professor La Nasa, prorettore per le Attività sanitarie dell’Università di Cagliari – di come una corretta sinergia fra entità di tipo differente, che si occupano, ciascuna con le proprie peculiarità, del bene sociale, possa produrre dei risultati estremamente positivi per il benessere della comunità. In questo caso specifico, il poter disporre della consulenza di un esperto nel campo della nutrizione porterà dei benefici, prima di tutto per i pazienti che affrontano il duro percorso delle patologie oncologiche e oncoematologiche. Ma, e si tratta di un aspetto molto importante, sarà anche un importante volano nell’attività formativa di chi vuole intraprendere un percorso professionale di questo tipo”. Specialisti, ricercatori e operatori della sanità hanno applaudito. Il Rotary, presieduto da Nico Porcu, è da sempre in prima fila sul territorio e in città nel dare supporto ad associazioni e persone con fragilità. Così come nel concretizzare attività percorsi di assistenza sociale, civile e inclusiva. 

Crediamo che il paziente oncologico per il suo tipo di malattia debba essere accompagnato durante tutto il suo percorso di cura, dalla diagnosi fino alla terapia. L’obiettivo di questo servizio – aggiunge Agnese Foddis, direttrice generale dell’Arnas G. Brotzu – è la presa in carico completa del paziente che in ogni fase del suo percorso di cura, sentirà la vicinanza degli specialisti. Un importante coinvolgimento l’avranno anche le famiglie e i caregivers che ogni giorno devono affrontare insieme ai loro cari la malattia. Siamo molto orgogliosi di poter ospitare questo progetto al servizio dei nostri tanti pazienti oncologici. Ringrazio di cuore  il Rotary e l’Università di Cagliari che hanno reso possibile la realizzazione di un servizio che andrà a migliorare la qualità di vita dei pazienti e permetterà una maggiore aderenza alle terapie”. Insomma, un gran bel gol che scomoda sensibilità, scienze mediche e buona sanità assistenziale. Nel dettaglio, dalla collaborazione tra enti e Rotary Club di Cagliari, autore di una importante donazione, è maturato il contratto di lavoro biennale per Giorgia Antoni, biologa nutrizionista specializzata in Scienza dell’alimentazione. “Siamo molto orgogliosi, come cittadini e come rotariani, di aver contribuito alla realizzazione del percorso. A breve, dovremo intervenire, sempre in campo medico sanitario con le donazioni di trentadue televisori, ventidue per i degenti dell’Oncologia medica e dieci per i pazienti dell’Otorinolaringoiatria del Policlinico universitario di Monserrato” rimarca il dottor Porcu. Intanto, per il progetto è scattato il semaforo verde. La dottoressa
Antoni coordinerà le diverse fasi. Prevista una consulenza nutrizionale in ospedale con un percorso personalizzato di educazione alimentare per i pazienti e i loro caregivers, affiancato da un supporto nutrizionale e di assistenza specialistica per l’equipe operativa medico-infermieristica- sanitaria. Ma il percorso ha in agenda anche varie attività di ricerca in campo accademico con raccolta, studio e analisi dei dati per future pubblicazioni. 

Servizio di nutrizione

Il servizio di Dietetica e Nutrizione Applicata è un supporto professionale e specifico che svolge la sua attività all’interno dell’Ospedale Oncologico Businco di Cagliari. 

Il servizio è gratuito ed è diretto a tutti i pazienti che presentano patologie oncologiche
e onco-ematologiche in trattamento chemioterapico o sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche ricoverati presso il reparto Bassa Carica Microbica o il reparto di Degenza Ordinaria oppure afferenti agli Ambulatori. 

Il servizio è a cura di: Nutrizionista
Dottoressa Giorgia Antoni Biologa nutrizionista Specialista in Scienza dell’Alimentazione 

Responsabile
Prof. Giorgio La Nasa
Direttore del Dipartimento e Referente del Progetto 

Modaliotà di accesso: 

Mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle12:00 

Si accede al servizio previo appuntamento mediante richiesta del paziente o di un suo familiare
al personale medico infermieristico 

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