La prevenzione dermatologica
Tra miti e convinzioni vince la prevenzione dermatologica
“Non tutti i nei rappresentano un problema per la salute”
Fino a qualche anno fa capitava di sentire affermazioni del tipo :“Se togli un neo poi in quel punto si sviluppa un tumore”. Oggi frasi del genere fanno sorridere la dottoressa Roberta Galletti, specialista in Dermatologia. “Un neo, qualora si tratti di un tumore della pelle come il melanoma, deve essere asportato chirurgicamente: è una terapia salvavita”. Non tutti i nei, però, fortunatamente, rappresentano un problema per la salute: per questo è necessario affidarsi ad uno specialista che, con una visita non invasiva, può arrivare in pochi minuti ad una diagnosi. “Usiamo uno strumento chiamato “dermatoscopio” – spiega la dottoressa Galletti –: è una sorta di lente di ingrandimento particolare, associata a luci specifiche, che ci permette di vedere la struttura microscopica del neo. Solo in un secondo momento, se opportuno, si ricorre alla biopsia con esame istologico”. Non bisogna assolutamente sottovalutare i tumori della pelle. “Si parla tanto di prevenzione, soprattutto nei mesi estivi, ma è consigliabile una visita periodica in caso di manifestazioni cutanee o particolari caratteristiche (per forma o numero) dei nei ”. Quello relativo ai nei ed ai tumori della pelle è solo uno degli ambiti della pratica clinica quotidiana del dermatologo, che comprende tutte le patologie che si manifestano a livello cutaneo, comprese l’acne, la psoriasi o l’irsutismo (l’eccesso di peli in particolari zone del corpo, soprattutto nel viso, sull’addome o sulle braccia di ragazze e giovani donne). Da non dimenticare, poi, le malattie sessualmente trasmissibili. “Non tutti lo sanno, ma i dermatologi, insieme agli urologi, rappresentano le figure mediche che si occupano di questo tipo di patologie negli uomini. Dai condilomi alle uretriti, passando per la sifilide, si tratta di patologie che non coinvolgono soltanto i soggetti con comportamenti sessuali a rischio. Sono curabili ma devono essere tenute sotto controllo, perché sono di sempre più frequente riscontro, soprattutto nella popolazione giovane”. “Il dermatologo – conclude la dottoressa Galletti – non è affatto un medico superfluo e, come per tante patologie, intervenire per tempo può evitare l’insorgere di complicazioni”
Dott.ssa Roberta Galletti
c/o Centro Medico I Mulini
Via Piero della Francesca, 3
Loc. Su Planu Selargius – Cagliari
Tel. +39 347 1825803
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