Laser in campo ginecologico

Dott. Giuseppe Santeufemia

Ginecologo

Il Dott. Giuseppe Santeufemia esegue la maggior parte degli interventi ginecologici (80%) in endoscopia, da anni predilige la laparoscopia e l’isteroscopia in quanto tecniche che consentono una diagnosi più accurata e un trattamento chirurgico meno invasivo. E’ autore di circa 9000 interventi chirurgici, ha eseguito come primo operatore più di 2500 interventi in Laparoscopia e oltre 1500 Interventi in Isteroscopia. Effettua la restante parte degli interventi ginecologici con la chirurgia tradizionale, laparotomica (apertura dell’addome) e vaginale.

Il laser in campo ginecologico

Il Laser per il Ripristino Funzionale della Vagina (LASER Vaginal Rejuvenation)

Il laser applicato con una sonda direttamente in vagina determina uno stimolo termico indolore che ristabilisce una appropriata irrorazione ematica che a sua volta  stimola la produzione e il rimodellamento del collagene.  Lo stimolo di laser migliora lo stato della mucosa vaginale, aumentandone il turgore portando ad una maggiore idratazione e trasudazione vaginale consentendo cosi il recupero funzionale dei tessuti vaginali.  Con questi trattamenti si determina un vero e proprio ripristino funzionale della vagina (Laser Vaginal Rejuvenation) eliminando i sintomi legati all’atrofia vaginale, al rilassamento della pareti e all’incontinenza urinaria . Il trattamento laser vaginale è un metodo ambulatoriale, indolore e sicuro. L’atrofia vaginale rappresenta quindi una delle maggiori indicazioni al trattamento laser vaginale.

Lo strumento
L’apparecchio dedicato a questa applicazione è uno strumento specifico che è stato studiato, realizzato ed ampiamente sperimentato proprio per questa indicazione. Il laser emette una luce infrarossa che non penetra profondamente nei tessuti , essendo completamente assorbita dall’acqua contenuta negli strati più esterni.

La procedura: La procedura laser viene eseguita in ambulatorio, non prevede anestesia essendo del tutto indolore e non necessita di incisioni o punti di sutura.  La durata del trattamento è di circa 30 minuti. I risultati sono evidenti già dopo la prima seduta. Abitualmente il trattamento completo richiede 2-3 sedute a distanza di circa 30 giorni. La quasi totalità (96%) delle donne trattate riferisce di un effettivo miglioramento della qualità della vita e dei rapporti sessuali. La decisione su quanti cicli di trattamento saranno necessari sarà comunque presa dal ginecologo che giudicherà in funzione della risposta al trattamento. La rapidità della risposta dipende dalla severità del disturbo iniziale.

Effetti collaterali
Il trattamento laser vaginale è un metodo indolore e sicuro, completamente ambulatoriale. Per quanto riguarda i possibili effetti collaterali, i rischi per le pazienti sono veramente minimi: solo il 10% delle donne riferisce di effetti collaterali transitori, leggeri arrossamenti o lievi gonfiori: piccoli fastidi non allarmanti immediatamente successivi alla seduta, che solitamente si risolvono spontaneamente in una giornata e con l’applicazione di creme lenitive. È consigliato per qualche giorno evitare di avere rapporti, il bagno caldo in vasca e l’esercizio fisico intenso. I risultati degli studi dimostrano significativi miglioramenti delle condizioni vaginali con miglioramento dei rapporti e anche della qualità di vita e della soddisfazione sessuale nel 80 % delle pazienti.

Le indicazioni all’uso del laser sono:

  • ATROFIA VAGINALE DELLA MENOPAUSA
  • DILATAZIONE VAGINALE
  • PROLASSO E INCONTINENZA URINARIA DA SFORZO

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